Valorizzare e promuovere il territorio lombardo e le sue risorse, ma soprattutto i borghi più piccoli, quelli meno noti come mete turistiche, ma ricchi di storia e di cultura artigianale. E sicuramente meno affollati e caotici delle città. Questo l’obiettivo turistico della Lombardia per il 2019, trasformare i suoi piccoli borghi in mete turistiche.

Lo ha spiegato l’assessore regionale al Turismo, marketing territoriale e Moda, Lara Magoni, tracciando il bilancio del 2018. “Il mio obiettivo – scrive l’assessore in una nota – è poter dare maggiore risalto alle destinazioni minori della Lombardia, e l’ultima delibera approvata dalla Giunta Regionale per il bando Viaggio #inLombardia va proprio in questa direzione”.

Piccole meraviglie della Regione custodi del saper fare artigiano

Puntare quindi su “i nostri splendidi borghi, vere e proprie meraviglie della nostra Regione, incastonati nelle nostre splendide montagne, affacciati sulle acque cristalline dei nostri laghi o semplicemente immersi nel verde delle nostre pianure”, aggiunge Magoni. Perché promuovere i borghi e i territori minori per la Lombardia è un obiettivo strategico. “Oltre a offrire ai visitatori nuove destinazioni di viaggio, certamente meno caotiche e talvolta più suggestive, possiamo permettere a tutti i custodi del saper fare artigiano di essere conosciuti e valorizzati – sottolinea Magoni – . In fondo, non sono proprio gli artigiani i nostri piccoli grandi maestri del design e della moda?”

Promuovere idee e iniziative volte a migliorare i comparti strategici

Imprese e botteghe familiari spesso si nascondono nei piccoli paesi, realtà “che di generazione in generazione si tramandano mestieri che, ancora oggi, sono alla base della creatività italiana e lombarda”, continua Magoni. Insomma, il Made in Italy che da sempre ci contraddistingue nel mondo. Per questo motivo è necessario promuovere tutte le iniziative e le idee volte ad apportare miglioramenti e benefici a comparti strategici quali moda, design e turismo. “A gennaio ripartirò da Mantova – afferma ancora Magoni – e proprio in questa occasione, riprenderò le mie visite istituzionali sul territorio lombardo con lo scopo di ascoltare le istanze dei territori.

“Continuare a incrementare il numero di visitatori”

Secondo l’assessore, poi, è di fondamentale importanza per Regione Lombardia “essere presenti in modo capillare su tutto il territorio italiano ed estero per continuare a incrementare il numero di visitatori che scelgono la nostra Regione, non solo per il suo Patrimonio artistico e culturale, non a caso siamo la Regione italiana che vanta più siti UNESCO, ma anche per le iniziative sempre più significative che vengono proposte all’interno del nostro territorio”.

L’offerta di eventi infatti attira un numero “sempre maggiore di visitatori provenienti da ogni angolo dello Stivale e del pianeta – aggiunge Magoni – per questo, uscire dai confini lombardi per promuovere le nostre iniziative non può che essere la strada vincente”.