L’estate 2022, nonostante il Covid-19, è stata sicuramente più spensierata rispetto a quella del 2020 e del 2021. Tra gli italiani ha prevalso la voglia di evasione, ma il ritorno alla quotidianità dopo le vacanze estive ha richiesto di fare i conti con l’aumento dei prezzi e le preoccupazioni per la guerra tra Russia e Ucraina.  Considerato questo scenario complesso, quali sono le intenzioni di viaggio degli italiani per l’autunno 2022? La risposta arriva dalla nuova rilevazione di Future4Tourism, l’indagine di Ipsos che dal 2017 analizza ed esplora i trend futuri del turismo, ma che per l’autunno 2022 rileva un rallentamento della propensione degli italiani a concedersi momenti di vacanza.

Viaggiatori in calo rispetto agli ‘autunni pre-pandemici’

Sebbene la quota di coloro che si concederanno momenti lontano da casa non è trascurabile (58%) va evidenziato come questa percentuale risulti in calo rispetto agli ‘autunni pre-pandemici’, con 7 punti percentuali in meno rispetto, ad esempio, al 2019. A risentirne saranno soprattutto i week-end, mentre le vacanze con un numero maggiore di notti previste fuori casa non appaiono compromesse: beneficiano infatti ancora dell’onda lunga dell’estate 2022, e probabilmente, di una prenotazione anticipata. 
Inoltre, la tendenza continua a confermare una maggior preferenza per le mete italiane rispetto a quelle europee ed extra europee.

Il 4% dei vacanzieri sceglie una crociera

L’ultimo aggiornamento dell’indagine Future4Tourism verifica anche l’aspirazione delle diverse tipologie di vacanze e mete: la crociera, in caso di vincita di una vacanza premio, sarebbe la scelta preferita da oltre 1 italiano su 10, a dimostrazione dell’interesse e della curiosità verso un viaggio di questo tipo. Le crociere, pur rimanendo un tipo di vacanza tradizionalmente di nicchia, sono scelte da circa il 4% dei vacanzieri autunnali, contro il 2% dello stesso periodo 2019. Per chi ha deciso di non concedersi periodi di vacanza nel periodo autunnale, la motivazione economica è sicuramente forte, e potenzialmente, avrà un impatto anche sulle vacanze di Natale 2022.
A settembre gli italiani che ipotizzano di andare in vacanza nel periodo natalizio sono il 17% (vs. 21% settembre 2021). 

Natale, Capodanno o Epifania?

Le previsioni dicono che non diminuiscono solo i numeri assoluti dei vacanzieri, ma anche le notti fuori casa. Incrementano coloro che si concederanno solo una festività fuori casa, Natale, Capodanno, o Epifania, a scapito di quando si riuscivano a festeggiare almeno due ricorrenze lontano da casa. Allungando lo sguardo al periodo gennaio-marzo 2023, la quota che dichiara già di voler effettuare una vacanza si attesta al 34%. Un dato in linea con quanto rilevato nei periodi pre-pandemia. Certo, bisognerà fare i conti con i prossimi mesi per poter confermare questa tendenza, ma sicuramente gli italiani non sono ancora disposti a rinunciare al proprio desiderio di viaggiare.